Una inspiegabile nostalgia – la veranda
Ho nostalgia della nebbia e di una Milano fresca di boom economico. Del vapore freddo che avvolge le strade al mattino e rende soli anche se si cammina in compagnia. Degli operai che con la gamella in mano si avviano in silenzio mentre è ancora buio, gli abiti da lavoro spazzolati, il catino con l’acqua fredda per …